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Banda Biscotti

Banda Biscotti è un progetto di comunità sviluppato da una cooperativa sociale presso il carcere di Verbania.

Nasce per offrire opportunità di lavoro qualificato a persone che vivono percorsi di esecuzione penale, vogliosi di costruirsi un futuro diverso, proiettati verso l’apprendimento di una professionalità concreta. Per essere membri della Banda alle competenze tecniche del settore dolciario, devono aggiungersi motivazioni, attitudini, e la capacità di cogliere lo spirito che anima questo progetto. 

In carcere vivono persone che faticano a trovare una loro via, persone con cui è fondamentale riallacciare una relazione: per confrontarsi, operare, progettare un futuro non ancora scritto.

Il tempo in questo ambiente gioca un ruolo determinante: se utilizzato male, contribuisce a cristallizzare identità criminali; se usato bene, può creare le premesse per un cambiamento.

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Comunità Betania

Comunità Betania nasce nel 1999 con la mission di accogliere le persone più fragili e in difficoltà e sviluppa e gestisce servizi socio-sanitari ed educativi, anche in collaborazione con enti, pubblici e privati.


Il progetto Un filo di speranza realizza un laboratorio di sartoria presso il carcere di Vigevano, assumendo donne detenute.

Le detenute acquisiscono professionalità, disegnando e realizzando borse in tessuto con l'utilizzo di materiali donati da aziende: plastica, rimanenze di stoffe e tessuti vari; sono inserite nel circuito delle sartorie carcerarie, che lavorano per importanti marchi e aziende di abbigliamento.

Cou(L)ture Migrante

Cou(L)ture Migrante è un atelier sartoriale Multietnico  che coinvolge donne e uomini richiedenti asilo. 

E' un luogo vitale e creativo di formazione e produzione in cui si integrano stili e tradizioni antiche e contemporanee e vengono creati nuovi oggetti fatti a mano, utilizzando materiali riciclati che vengono rimessi in circolazione. La creazione fatta a mano limita l’uso di macchinari e prodotti chimici riducendo la produzione di rifiuti.

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Equotube

EquoTube è il primo ed unico circuito italiano di cofanetti regalo realizzato da e per chi ama la natura, gli animali e il vivere green.

Propone il turismo sostenibile e responsabile in un modo del tutto nuovo; i percorsi di EquoTube mostrano un’Italia differente: quella delle cose buone, dei prodotti tipici e biologici, delle strutture ricettive attente all’ambiente, della gente cordiale, degli usi e costumi veri

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Fondazione Costantino

La Fondazione G. Costantino di Pavia si occupa di disagio e ha come scopo delle sue attività, oltre la riabilitazione psichica, l’inclusione sociale ed il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate

Alcune attività riguardano il settore alimentare con l’obiettivo di proporre al cliente un prodotto genuino, sano, gustoso e accattivante.

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Il Sentiero Cooperativa Sociale

La Cooperativa Sociale IL SENTIERO nasce a Morbegno, in Valtellina, nel 1990 come impresa sociale la cui attività è centrata sulla creazione di opportunità lavorative per persone svantaggiate, in particolare: disabili intellettivi, fisici e sensoriali, malati psichici, persone in uscita da percorsi di dipendenza.

Nel 2020 avvia "Il Sentiero nell'Isola": un progetto per la realizzazione di un centro di agricoltura sociale e agro-ecologica, dove coltiva piccoli frutti con metodo biologico certificato, gestisce 150 alveari  e il laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli in miele, marmellate, mostarde, tisane e aromi da cucina.

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LOOM Fair Trade

LOOM Fair Trade è una cooperativa che ha l’obiettivo di sostenere progetti di commercio equo e solidale e di promuovere principi di rispetto ambientale e della salute dei lavoratori, migliorando le loro condizioni di vita. 

Inoltre promuove l’inclusione sociale e il lavoro per i gruppi vulnerabili, disabili e minoranze etniche.

Le sciarpe artigianali e gli accessori sono realizzati a mano con materie prime 100% naturali e le tinture utilizzate sono ecologiche

La Saponaria

La Saponaria è un laboratorio consapevole di produzione artigianale di cosmetici naturali.

Gli ingredienti sono coltivati da piccole aziende agricole o da realtà che promuovono progetti sociali e di inclusione lavorativa ed i prodotti sono certificati biologici e privi di sostanze nocive per la salute e l’ambiente.

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La trottola

La Cooperativa inizia la sua attività nel 1997 puntando fin dall’inizio sia alla ‘produzione di ceramica artistica’ sia alla ‘formazione attraverso il lavoro' con l’apertura di un laboratorio artigianale rivolto inizialmente a ragazze/i diversamente abili e successivamente anche a giovani provenienti da varie situazioni di disagio sociale.

Una delle caratteristiche distintive della cooperativa risiede nel processo di lavorazione tutto interno facendone una “bottega di mestiere”.

La filosofia alla base del progetto consiste nella volontà di superare la logica assistenzialistica dei servizi per persone in difficoltà, incentrando l’attenzione sulla possibilità di inserimento lavorativo di tutti i soggetti in genere.

Mafric

MAFRIC è un marchio di moda etica e sostenibile nato in Italia, che produce abbigliamento etnico e accessori per la casa in stile africano, in collaborazione con una rete di sartorie sociali italiane.

Esse offrono opportunità di formazione professionale e inserimento lavorativo a donne straniere in difficili situazioni personali o familiari, giovani migranti e persone con disabilità mentali e fisiche.

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Mulino di Suardi

Il Mulino di Suardi è una comunità educativa per minori stranieri non accompagnati e minori sottoposti a procedimenti civili e penali. 

Per i ragazzi sono a disposizione laboratori formativi/pre-lavorativi e laboratori espressivi ove poter sperimentarsi e spazi attrezzati per attività tipiche di una tenuta agricola; sostegno educativo e didattico all’inserimento scolastico per il completamento del percorso dell’obbligo così come per il prosieguo degli studi, con la frequenza di corsi di istruzione professionale, con l’apprendistato formativo presso aziende esterne, con percorsi formativi e pre-lavorativi presso i Laboratori stessi della Comunità. 

La comunità promuove occasioni varie di scambio e socializzazione, utili a favorire l’interazione tra gli ospiti e le realtà del territorio, con particolare attenzione alle tematiche connesse al dialogo interculturale, alla cooperazione, solidarietà tra i popoli e alla promozione dei diritti dei minori.

NO CAP

NO CAP (no caporalato) è un movimento nato per contrastare il “caporalato” in agricoltura: ha definito e sostiene la “filiera agricola etica”, un modello economico basato sull’etica e sullo sviluppo sostenibile, applicato alla coltivazione biologica del pomodoro.

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NewHope

NewHope è un laboratorio di sartoria etnica, un luogo simbolo dove  giovani donne migranti hanno scelto di riprendere in mano il filo della loro vita, sfilacciato dall’esperienza della tratta. 

Borse, zaini, copritavoli, accessori personali e di arredo: sono ideati in Italia da mani di tutto il mondo, armonizzando stoffe etniche e della tradizione locale.

Tessiamo nuove speranze, perchè non c’è scarto che non possa fiorire.

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Peace Steps

Fondata nel 2006, Vento di Terra ONG è un’organizzazione no profit che opera in territori di frontiera a sostegno dei diritti e dello sviluppo delle comunità. 

Il progetto PeaceSteps nasce dalla volontà di promuovere una crescita socio-economica inclusiva e sostenibile in Palestina, garantendo lavoro e opportunità di sviluppo equo e sostenibile per giovani e donne nelle  comunità marginalizzate della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. 

Creare una nuova consapevolezza dell’importanza delle imprese sociali per una economia solidale significa poter favorire, in territori fortemente problematici, una cultura di equità e giustizia sociale.

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RiMAFLOW

’Archivi della Resistenza’ e Ri-MAFLOW hanno realizzato un progetto sociale di autoproduzione e di lavoro etico, costruendo un liquorificio sociale in una fabbrica abbandonata dal proprietario e recuperata dagli uomini e donne che vi lavoravano.

Al progetto contribuiscono precari, migranti, disabili, artigiani, artisti, agricoltori biologici, comunità e associazioni del territorio.

Smolart

Smolart Self Help Group è un'aggregazione spontanea di artigiani e artisti della pietra saponaria, materia prima dell’artigianato nella regione di Kisii, nel Kenya Occidentale. 

Gli aderenti sono specializzati nelle varie fasi di lavorazione della pietra saponaria e Smolart offre loro sostegno tecnico, finanziario e commerciale; l’obiettivo è quello di affrancarsi dalla dipendenza da intermediari commerciali per la vendita dei prodotti artigianali e artistici  e poter così incrementare le entrate degli associati e migliorare il loro tenore di vita e quello delle loro famiglie. 

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Solstizio

Nata a Milano nel 2001, Solstizio è una società artigianale artistico etnico che realizza e commercializza prodotti naturali nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’eco-sistema naturale.

La ricerca della qualità, della creatività e della maestria nella lavorazione del materiale Tagua, avorio vegetale, diffusa nella regione amazzonica e costiera dell’Ecuador, rende il prodotto finale unico nel suo genere.

L’esportazione del seme della Tagua e di altri materiali utilizzati costituisce per la popolazione indigena dell’Ecuador una risorsa economica e rinnovabile e implica la conservazione della foresta in cui le piante vivono.

Soruka

Soruka è una linea di borse realizzate con ritagli di pelle recuperata, ognuna è creata a mano, preservando le tecniche tradizionali artigianali e riducendo l’impatto ambientale del pellame di scarto.

Sono prodotte da un gruppo di artigiani indiani e distribuite da una piccola ditta spagnola.

Valdibella

La cooperativa si spende a favore di un’economia libera dalle mafie, restituendo la dignità agli agricoltori, promuovendo azioni concrete contro lo sfruttamento commerciale e lavorativo; inoltre  utilizza metodi di agricoltura biologica che puntano sulla biodiversità e su colture autoctone.

Valdibella ha un progetto articolato: coltivare la terra e le relazioni umane nel rispetto degli equilibri naturali e sociali.

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Vecchia Posta

L'azienda coltiva un vigneto di 3 ettari, condotti da 27 anni con metodo biologico (Certificazioni ICEA) e con i classici vitigni piemontesi  accompagnati dalla varietà autoctona Timorasso-Derthona.

In cantina vengono inoltre prodotti vini senza solfiti aggiunti, e la quasi totalità delle fermentazioni avviene in modo spontaneo. La filosofia della produzione vitivinicola è improntata sulla massima attenzione nelle pratiche agricole, al fine di ottenere uve di qualità, e su di un limitato intervento tecnologico in cantina.

La qualità del prodotto e il rispetto dell’ambiente sono gli obiettivi principali; la sostenibilità è assicurata da un impianto per l’utilizzo dell’energia solare: un impianto fotovoltaico di 5 kW, che fornisce circa il 50% del fabbisogno, e il termosolare per la produzione di acqua calda che copre il 60% della necessità.

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